OMAGGIO A CHARLIE CHAPLIN in apertura DELLA NUOVA VERSIONE DI “LOS GUARDIOLA”

In prova

L'apertura della nuova versione di “Los Guardiola” inizia con Parade, un vibrante omaggio al mondo magico ed effimero degli artisti di strada e circensi. Arrivano, mettono in scena il loro spettacolo e poi scompaiono portando via con sé tutta questa magia.

Ciò che resta sono le stelle negli occhi degli spettatori, testimoni privilegiati di questi momenti sospesi. Come alla fine del film "Il Circo" , quando Chaplin, da solo, rimane seduto nel vuoto lasciato dalla partenza del tendone.

Parade rende omaggio alle arti di strada e circensi, ma anche a Chaplin, maestro indiscusso dell'arte muta che parla direttamente all'anima.

Charlie Chaplin nella scena finale del film “Il Circo”.

In questa parata prendono vita due personaggi: un duo di clown neri che arriva al tramonto per offrire al pubblico il loro piccolo spettacolo. La loro danza evoca il famoso numero di Chaplin e Keaton in "Luci della ribalta" , quando Chaplin, pronto a suonare il violino, si ritrova impossibilitato a farlo per via della sua gamba che ci accorcia. Ma mentre in “Luci della ribalta” si tratta di un duo di clown musicisti, qui si tratta di due clown ballerini.

E allora, cosa fare se la ballerina ha una gamba che si accorcia?

Beh, si inventano delle soluzioni e si danza !

Charlie Chaplin in "Luci della ribalta"

L'omaggio al circo ritorna anche alla fine dello spettacolo, durante il finale, quando ricompare un altro duo di clown. Ma questa volta sono bianchi e lunari, e ci ricordano che la vita, come il circo, non è diversa dalla trama di un sogno...

Giorgia Marchiori

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