NELLA TELA DI DELACROIX...
- giorgimarchiori
- 18 déc. 2024
- 2 min de lecture
IL CIRCO IMPRESSIONISTA AL MUSEO DELLE BELLE ARTI DI ROUEN

Giorgia Marchiori nel dipinto di Eugène Delacroix (1798-1863), “La Giustizia di Traiano” (1840)
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (21 e 22 settembre 2024), e per la gioia di grandi e piccini, il Circo impressionista si è esibito in una cornice eccezionale: la sala Delacroix del Museo delle Belle Arti di Rouen .
Dobbiamo l'idea originale di questo bellissimo spettacolo alla direttrice della compagnia Circo Criollo, Mariangeles Kalamar , che ha voluto mescolare le arti del circo e della danza con i dipinti dei pittori impressionisti.
Un evento eccezionale, che ha visto la donna con l'ombrello di Monet, un canottiere di Renoir, la piccola ballerina di Degas, e tanti altri personaggi da indovinare, in una vera e propria caccia all'opera d'arte!

“La piccola ballerina quattordicenne”, di Edgar Degas (1875-1880)
Giorgia Marchiori ha interpretato la scultura della piccola ballerina di Degas.
Una scultura che, all'improvviso, prende vita e viene attratta da un cerchio aereo: un bellissimo oggetto che, come lei, gira, le braccia in couronne...
La piccola ballerina, affascinata dallo spazio che la circonda pieno di opere d'arte, si innamora di uno splendido dipinto di Delacroix "La Giustizia di Traiano" (1840), situato in questo stesso spazio: volerà via sul suo cerchio magico, in compagnia dei personaggi di questo stesso dipinto... Magia dell'arte!

Foto Jean-Claude Liméa

Un momento sublime per gli artisti.
Terminato lo spettacolo in sala si ascoltavano le voci di bambini e adulti domandarsi chi fosse chi, quale opera d'arte rappresentasse ciascuno degli artisti... Ed ecco che le opere d'arte diventano umane, familiari, quasi amiche!

La compagnia Circo Criollo diretta da Mariangeles Kalamar, davanti al dipinto di Delacroix
Ma il circo deve già ripartire...
Effimero, come tutti noi, ci lascia il ricordo di una giornata eccezionale.
Gli artisti hanno anche potuto godere appieno del museo, passando in più occasioni davanti a magnifici dipinti.
Dai camerini alla sala, una passeggiata piena di bellezza!
Ecco alcuni esempi.


Questo progetto sulle arti performative nel cuore del museo fa sicuramente bene a tutti, ai visitatori come agli artisti, e, chissà, perché no, alle opere d'arte stesse: non si divertiranno anche loro guardando lo spettacolo? Sono in prima fila!
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